Atalanta-Juventus, tensione sull'A1: «Scontri tra tifosi, insulti e sassaiola». Coinvolti un centinaio di ultras

Un paio di episodi hanno visto la contrapposizione - senza feriti - tra tifosi atalantini e juventini

Atalanta-Juventus, tensione sull'A1: «Scontri tra tifosi, insulti e sassaiola». Coinvolti un centinaio di ultras

di Redazione web

Questa sera Atalanta e Juventus si giocheranno la finale di Coppa Italia all'Olimpico di Roma. E come spesso accade, purtroppo, con migliaia di tifosi in viaggio dal Nord verso la Capitale, le stazioni di servizio diventano luoghi di scontro: un paio di episodi hanno visto la contrapposizione - senza feriti - tra tifosi atalantini e juventini sull'autostrada A1 all'altezza dell'aretino e di Firenze.

Il primo episodio si è verificato nell'area di servizio Arno Ovest (Firenze), dove era fermo un pullman di tifosi juventini: è sopraggiunto un bus con a bordo supporter dell'Atalanta e sono partiti insulti senza ulteriore escalation. L'altro episodio nell'area di sosta San Giovanni (Arezzo). Anche in questa occasione si sono incrociati ultras delle due squadre ed oltre agli insulti sono volati sassi e fumogeni.

Agenti della digos sono intervenuti: si sono registrati alcuni rallentamenti del traffico, ma in breve è stata ripristinata la calma. 

Coinvolti un centinaio di ultras

Sarebbero circa un centinaio gli ultras di Juventus e Atalanta coinvolti negli scontri che si sono verificati nel pomeriggio nel tratto toscano dell'A1, in provincia di Arezzo. I problemi maggiori, secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, si sono registrati nel territorio del comune di San Giovanni Valdarno.

Le auto e i minivan dei tifosi dell'Atalanta si sono incrociati in un'area di parcheggio con tifosi bianconeri provenienti da Milano. Ne sarebbe nata una scazzottata, con lancio anche di oggetti, terminata all'arrivo della polizia. Alla vista della pattuglia, impegnata nei servizi di controllo, i sostenitori delle due squadre sono scappati lasciando per terra i segni degli scontri come bottiglie e lattine. Sono in corso le indagini per ricostruire con esattezza l'accaduto. Nell'area di servizio Arno, in provincia di Firenze, la presenza delle forze dell'ordine ha invece impedito il contatto tra le due tifoserie.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Maggio 2024, 20:58

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